Un'Opera d'Arte con Sven Boekhorst

L'atletismo di Sven Boekhorst è innegabile. Dall'inizio degli anni '90 Sven è stato ai massimi livelli della scena del pattinaggio in linea. Ancora oggi riesce ancora a realizzare trucchi rischiosi con facilità e finezza. Quando era un adolescente, viveva vicino a uno dei più grandi skatepark dei Paesi Bassi. È stato qui che ha imparato a dominare la transizione e poi l'ha portata a un livello che nessuno aveva mai visto prima. Sven è noto per come sa mescolare trick tecnici da strada con punti di transizione, ovunque e ogni volta che può.

Creare una fotografia stimolante spesso richiede molta preparazione, soprattutto quando si lavora con un soggetto che si muove rapidamente attraverso l'inquadratura. In alcuni casi un servizio fotografico viene ispirato da un'opera d'arte che colpisce in un modo o nell'altro; forse qualcosa visto su Internet o in televisione. Altre volte lo scatto è ispirato a un luogo che il soggetto o il fotografo ha approcciato giorno dopo giorno. Trovare la posizione esatta di un particolare ostacolo può essere una sfida, e Google Street View può essere uno strumento eccellente. Dopo aver selezionato, localizzato e ispezionato il luogo, potrebbe non essere ancora possibile pattinarvi. Per questo motivo l'auto è sempre dotata di attrezzi come scopa, asciugamani, pala, mensole, assi e scale pieghevoli. Quando l'idea arriva a un punto in cui l'immagine può essere catturata, sia il soggetto che la scena sono pronti.

Con un occhio estetico, Sven cerca sempre di trovare luoghi unici per mostrare le sue abilità e catturare l'essenza del pattinaggio. Ha costruito un bel portfolio di luoghi meravigliosi, combinati con trick sorprendenti, per creare foto strabilianti. Un ottimo esempio è la Cityhopper Trilogy. In questo articolo abbiamo raccolto una selezione di foto in cui Sven ha mescolato la scultura con il pattinaggio, per creare opere d'arte collaborative. La sua ultima opera d'arte fotografica è stata scattata in un cerchio alto 11 metri chiamato "De Ring", realizzato da Jan van der Ploeg.